Corte Appello Ancona 30.10.2018 n. 331, Pres. Est. Cetro, Salvatori (Avv. Tosi) c. Inail (Avv. Corsalini).
Per il riconoscimento di una malattia professionale il lavoratore deve fornire la prova dell’esposizione al rischio ed il collegamento tra le mansioni svolte e le patologie denunciate,non essendo sufficiente enunciare allegazioni generiche non supportate da fonti di prova.
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Sentenze
Tribunale Ascoli Piceno 6.11.2018 n. 361, Giud. D’Ecclesia, Mary John (Avv. D.e L.Carbone) c. Inps (Avv. Trovati).
L’omessa od incompleta segnalazione da parte del pensionato di fatti incidenti sulla misura della pensione goduta, consente la ripetibilità delle somme indebitamente percepite, irrilevante la circostanza che l’Inps potesse verificare i redditi del pensionato (nella specie, l’Inps è venuto a conoscenza dei dati reddituali completi del pensionato solo in occasione del ricalcolo della pensione, non avendo il pensionato mai presentato alcuna dichiarazione reddituale all’Inps dalla quale poter desumere la percezione di redditi esteri).
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Tribunale di Bari 19.4.2018 n. 1462, Giud. Calia, De Tomaso (Avv. Lorusso) c. Inps (Avv. Patarnello).
Ove l’indebito recuperato dall’Inps mediante trattenute sull’assegno sociale ha per oggetto somme corrisposte al medesimo titolo di assegno sociale (c.d. “compensazione impropria”) non vige il divieto di impignorabilità di cui all’art. 1246 n. 3 cod. civ.
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Tribunale di Torino 15.5.2018 n. 577, Giud. Mancinelli, Noto (Avv. Lanzilli) c. Inps (Avv. Sanguinetti).
La rinuncia a carico dell’ex coniuge in sede di separazione consensuale dell’assegno di mantenimento, pur sussistendone i requisiti, esclude il diritto alla corresponsione dell’assegno sociale.
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